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mercoledì 17 aprile 2024

CONSIGLI DI LETTURA - Non vi ho chiesto di chiamarmi mamma - di Karin Falconi

Per prima cosa desidero ringraziare l'autrice per avermi regalato il libro, ma soprattutto per la bellissima dedica.

Il volume sopra indicato si legge tutto d'un fiato. Scritto sotto forma di diario, troviamo piccoli stralci di vita quotidiani di una famiglia che ha preso in affido 2 sorelle.

Lei Karin Falconi, che sa tutto nella teoria perché è socia fondatrice della Rete Mammematte che si occupa proprio di affido familiare, ha deciso assieme al marito di passare alla "pratica", avendo comunque già una figlia.

In modo ironico, delle volte davvero divertente, racconta come le 2 ragazze sono entrate a far parte della loro vita, scombussolandone l'equilibrio.

La più grande delle due che continua a chiamarla per cognome e si ribella ad ogni cosa con la forza dei suoi 16 anni; la piccola che vive in un mondo di numeri; la loro figlia che voleva un maschietto e si sente spodestata dal ruolo "principale"; il marito divenuto una figura eterea e lei, la mamma che non ha più una vita sua, un attimo di intimità, un secondo per se stessa.

Eppure, in tutto questo caos che disorienterebbe chiunque, c'è amore.

Senza fare spoiler, vi scrivo solo questo stralcio:...quando pensi che la giornata stia finalmente volgendo al termine, ecco che Nevrotic (la ragazza più grande) fa scattare il blackout in casa accendendo in contemporanea tutti gli elettrodomestici a disposizione. E mentre Babbioncina (la piccola di 11 anni) mi perseguita chiedendo perché in tutto l'appartamento ci sia una sola luce di emergenza, LagnaContinua (la loro figlia) si lascia andare al suo tipico pianto disperato per la paura del buio, rimanendo immobile, spiaccicata come un geco contro la parete.

... dopo una rapida valutazione della situazione, decido: meglio darsi alla fuga.


Non voglio aggiungere altro a questo romanzo, dico solo che alla fine mi sono commossa.

Faccio i miei complimenti a Karin per il coraggio dimostrato nell' intraprendere un viaggio verso l'ignoto, come quello dell'affido familiare sine die.

Oggi Karin va in giro per l'Italia nella promozione del volume. Nella realtà è una campagna di sensibilizzazione verso quei genitori, ma anche single che vogliono intraprendere questa incredibile avventura.

I proventi del libro" Non vi ho chiesto di chiamarmi di mammaandranno all'Associazione MammeMatte.

Di seguito il link:  www.mammematte.com  sono presenti sui vari Social, FB compreso

Il volume è disponibile su tutti gli store online anche in formato e-book











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