Come anticipato nella trasmissione LA VOSTRA VOCE di ieri , ecco le opere che pur non vincendo il concorso di poesia, si sono comunque distinte e quindi postate sul blog perché meritevoli.
Se vi fa piacere, condividete
Giorgio Olivetti, Suoni del passato
Il passato è un'ombra,
un respiro inciso nelle strade,
una nota smarrita nella musica che ritorna,
vibrando al nostro orecchio.
Siamo fatti di memoria,
di pietre e sogni impolverati,
che col tempo scivola via,
poi ritrovati, tra i fili d'erba e i muri scrostati.
Nel suono delle vecchie chitarre,
nelle voci che sfumano all'alba,
c'è nell'eco di chi eravamo,
in un grido sommesso che non muore.
E' la vita, un lento ritorno a quei giorni
dimenticati, quasi sospesi in un riflesso,
in un sussurro che si perde e riappare,
nell'immagine dei ricordi.