Come anticipato nella trasmissione LA VOSTRA VOCE di domenica 19 maggio, ecco le opere che pur non vincendo il concorso di poesia, si sono comunque distinte e quindi postate sul blog perché meritevoli.
Se vi fa piacere, condividete
Lucia Roca, Quel che resta
Quel che resta dimora dentro l’anima,
ospite misterioso che brancola fra il buio
di pensieri silenziosi che riaffiorano
quando l’alba scaccia le tenebre
e si spengono col crepuscolo
fra i bisbigli del vento
che mi riporta l’eco della tua voce.
Appeso ad un filo era
il destino della nostra storia,
quel che resta sono solo ricordi
sotto l’alba screziata d’ambra e di rosa,
batte forte il cuore,
un brivido oscura la mente
e mi sento smarrita come un onda nel mare.
Meschino è stato il destino,
lacerata l’anima giace spenta
mentre su fogli bianchi restano imprigionati
versi enigmatici e confusi
pieni di passato e presente,
di irrazionali emozioni,
illusione e speranze,
di parole che lasciano
il segno come ferite che
non si rimarginano mai!